E’ una istituzione comunale, costruita nel 1989 in occasione del centesimo anniversario dell’adozione del sistema municipale da parte della città di Yamagata. Quell’anno coincideva esattamente con il trecentesimo anniversario della visita allo Yamadera (Risshakuji) del poeta di haiku Matsuo Bashô nel 1689, nel corso del suo viaggio nelle regioni di Tôhoku e Hokuriku.
Nelle sale del museo sono esposti autografi di Matuo Bashô, materiali relativi allo “Stretto sentiero del nord”, manoscritti degli allievi di Bashô, ecc. L’alto valore dei molti materiali della collezione è riconosciuto in Giappone e all’estero. Oltre alla mostra ordinaria si tengono anche mostre tematiche. I curatori e le guide volontarie illustrano ai visitatori le opere esposte.
Nello stesso edificio, oltre alle sale di esposizione, ci sono anche aule in cui si tengono vari eventi, dai concorsi di haiku ai seminari. C’è anche una sala da tè tradizionale con tatami, chiamata Kanpôtei. Un’altra sala da tè, chiamata Bashôdô, si trova fuori dall’edificio: qui si può gustare il maccha (tè verde in polvere per la cerimonia del tè) comodamente seduti su sedie. Gli interni delle aule e delle sale da tè sono nello stile detto sukiya, con legno di Kitayama-sugi (un tipo di criptomeria) proveniente da Kyôto.
Dal museo si può ammirare la vista dello Yamadera (Risshakuji) e in ogni stagione la sua splendida vista diventa il “paesaggio preso a prestito (shakkei)” del museo.